Spaghetti al pomodorino confit


Spaghetti al pomodorino confit

Tempo di preparazione - 20 minuti

Dosi per 4 persone

§  320 gr. di spaghetti;
§  una noce di burro;
§  4 cucchiai da minestra di olio EVO;
§  10 gr.  di sale fino (un pizzico);
§  5gr. di zucchero semolato (mezzo pizzico);
§  250 gr. di pomodorini Picadilly (o altra qualità purché rossi e piccoli)

 

Procedimento

  Mettere a bollire l’acqua in una pentola alta e capiente.
  Intanto sciacquare i pomodorini e privarli del picciolo. Metterli interi in una padella bassa e larga aggiungendo tutti gli ingredienti sopraelencati (tranne gli spaghetti) e accendere il fuoco a fiamma media. Lasciarli cuocere finché non si appassiscono (circa 7 minuti).
  Nel frattempo l’acqua sarà già arrivata ad ebollizione. Quindi salare a piacere e versare gli spaghetti avendo cura di rimestarli dal basso verso l’alto per non spezzarli. Questa operazione si può fare con due forchette o un forchettone o una pinza. Il tempo della cottura degli spaghetti lo trovate scritto sulla loro confezione; vi consiglierei quelli che cuociono in 8 o 10 minuti.
  Dopodiché versare un mestolo d’acqua di cottura della pasta nella padella dove stanno cuocendo i pomodorini e spegnere la fiamma.
  Con una forchetta o, se lo avete, con il minipimer a immersione schiacciate o frullate direttamente nella padella i pomodorini ormai cotti.
  Un minuto prima che la pasta abbia completato la cottura scolare bene gli spaghetti con uno scolapasta e versarli nella padella dei pomodorini. Coprire con un coperchio e far cuocere il tutto a fuoco lento.
  Servire usando dei piatti fondi in modo che la pasta non si raffreddi troppo velocemente.
  Per chi lo desidera può completare il piatto con del formaggio grattugiato o granella di frutta secca per chi è vegano; ovviamente in questo caso il burro non serve e non è indispensabile per la buona riuscita del piatto.
 Se preferite la pasta al dente scolate gli spaghetti anche tre minuti prima. In questo caso tenete da parte un po’ più di acqua di cottura e aggiungetela pian pianino cioè man mano che gli spaghetti assorbono l’acqua, e rimestate di tanto in tanto assaggiando la cottura degli spaghetti.
Io mi trovo molto bene con la marca di pasta “la molisana” che è un po’ più cara della Barilla, ma tiene ottimamente la cottura: se vi distraete per due minuti perché vi siete girate a vedere una faccia buffa di vostra figlia o il gatto che vuole due coccole o, meglio ancora, il marito che rincasa con un mazzo di fiori…la pasta manterrà la cottura da voi desiderata.

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