pollo della spensieratezza
Pollo della spensieratezza
Eccomi di nuovo tra
voi; dopo un periodo intenso al lavoro, finalmente riesco a dedicare un po’ di
tempo al blog. Questa è una ricetta che anche nostri figli riescono a fare e se
non doveste avere figli beh, avrete un ora di tranquillità senza stare dietro
ai fornelli per preparare un pranzetto nutriente…
Tempo di
preparazione e di cottura:
Ingredienti per
quattro persone:
quattro sovracoscie di
pollo/cosce/quarti detti anche fusi;
mezza cipolla;
uno spicchio d’aglio;
spezie che preferite (io
consiglio timo e maggiorana);
sale q.b.
Procedimento:
accendete il forno a
190° e nel frattempo che il forno scalda, mettete in una teglia la cipolla
tagliata a striscioline e lo spicchio d’aglio in camicia; ponetevi sopra le
cosce di pollo (o sovracosce, o quarti) con la pelle rivolta verso l’alto. Salate
la pelle e mettete le spezie che avete in casa o comunque quelle che preferite,
infornate e puntate il timer a 60 minuti.
L’ho chiamato pollo della spensieratezza perché
in giorni di lavoro intenso e quindi, poca voglia di cucinare anche a casa, sono riuscita ad avere un po’ di tempo per
piegare i panni asciutti e puliti e dedicare un attimo alla mia famiglia.
Consigli utili:
Non usate alcun tipo
di grasso (che sia olio o burro) perché la pelle del pollo è molto grassa; ve
ne accorgerete a cottura ultimata.
Il “brodino” che
rimarrà sarà un ottimo condimento per fare delle patate al forno o delle
scaloppine di carne. Se lo fate raffreddare vi troverete una specie di composto
gelatinoso che potete conservare in frigorifero per tre/quattro giorni…
tranquille che non si guasta.
Il contorno per il
pollo potete sceglierlo voi; io (anzi mia figlia) ho preparato un insalata
veloce. Ma ci sta benissimo un
barattolo di legumi privato del liquido e scaldati appena al microonde per due
minuti a potenza media coperti con della pellicola alimentare. In questo modo
non dovete accendere fuochi né sporcare tante pentole (solo una teglia) né ”impazzire”
per che tipo di contorno preparare.
Se volete le patate
come contorno allora, subito dopo che avete messo in forno il pollo, mettete
una pentola con tre quarti d’acqua o a metà, portate l’acqua ad ebollizione, sbucciate
e tagliate le patate a spicchi e, una
volta che l’acqua bolle, versate le patate tagliate e lavate e aspettate che
si formi una specie di schiuma bianca: non è altro che l’amido delle patate. Con
un mestolo bucato (detto schiumarola o schiumaiola) togliete l’amido e date
dieci minuti di cottura, colate le patate e aggiungetele al pollo che nel
frattempo sarà a metà cottura. Le patate saranno pronte insieme col pollo.
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